Siracusa, tramortì la moglie: si costituisce l’autore
Si è costituito questa mattina presso il comando dei carabinieri di Siracusa, Sebastiano Fava 42enne che era scappato da casa la sera del 2 ottobre scorso, dopo avere tramortito la moglie. Accompagnato dal legale difensore, Junio Celesti, l’uomo si è recato in caserma dove gli hanno notificato il provvedimento restrittivo e l’accusa di tentato omicidio.
L’indagato ha riferito di essersi rifugiato nelle campagne del Siracusano, meditando su quanto aveva commesso ai danni della congiunta.
L’uomo era ricercato da giovedì sera, quando, al termine di una lite scaturita per l’immotivata gelosia, ha aggredito la propria moglie di quattro anni più giovane, colpendola ripetutamente al volto con violenza, utilizzando anche il manico in legno di un rastrello. Vedendola tramortita a terra, probabilmente convinto di averla uccisa, l’uomo è scappato a bordo di una moto di proprietà di grossa cilindrata .
La donna, soccorsa dal 118 allertato da conoscenti, a loro volta notiziati del fatto dalla figlia 14enne della coppia, presente all’evento, ha subito nella notte un delicato intervento neurochirurgico alla testa per la rimozione di un preoccupante ematoma, fortunatamente riuscito. La vittima ha superato la nottata, ma rimane in delicate condizioni ed in prognosi riservata.