Sisma 1990: 5 milioni per la residua ricostruzione di immobili privati
A ventiquattro anni di distanza vi erano ancora abitazioni, danneggiate a causa del sisma del 13 dicembre 1990, danneggiate e non ricostruite. E’ stata posta una pezza a una condizione di disparità piuttosto diffusa. Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha predisposto un provvedimento con il quale verranno stanziati 5 milioni di euro a favore dei privati che hanno visto danneggiata la loro abitazione in seguito al terremoto di Santa Lucia del 13 dicembre 1990.
Sono numerosi i cittadini che, solo ora, sono riusciti ad iniziare i lavori per la ricostruzione ed il consolidamento delle loro abitazioni, che per l’assenza delle risorse finanziarie sono stati costretti in questi mesi a chiudere i cantieri e licenziare gli operari impiegati nei lavori.
“Con questo ulteriore stanziamento di risorse – ha commentato il deputato regionale, Enzo Vinciullo – la Protezione Civile mette tutti i proprietari di abitazioni colpite dal sisma di Santa Lucia nelle condizioni di concludere i lavori, con l’avvertenza per i Comuni di chiudere al più presto tutte le pratiche ancora aperte riferibili al patrimonio privato colpito dal sisma, in quanto i fondi stanziati nel 1991 sono ormai alla fine”.