Sistema Siracusa, il processo al senatore Verdini rimane a Messina
Il tribunale di Messina ha questa mattina emesso un’ordinanza con la quale ha rigettato un’eccezione preliminare, avanzata dai legali dell’ex senatore Denis Verdini, di incompetenza territoriale chiedendo di trasferire il processo al tribunale di Roma. Verdini deve rispondere di finanziamento illecito ai partiti. Secondo quanto ricostruito da un’indagine della Guardia di finanza delle fiamme gialle, attraverso una serie di passaggi societari, Verdini avrebbe ricevuto, a titolo di finanziamento del gruppo politico di cui era coordinatore, circa 300 mila euro. La seconda sezione del tribunale di Messina, al termine della camera di consiglio, ha rigettato la questione preliminare disponendo la riunione della posizione dell’ex senatore di Ala a quella degli altri imputati.
Il tribunale ha, quindi, disposto la fissazione di una nuova udienza per il pomeriggio del 14 febbraio quando si dovrebbe entrare nel vivo dell’istruttoria dibattimentale anche se i numerosi legali della difesa hanno preannunciato un’altra serie di eccezioni preliminari che renderà più difficoltoso l’iter procedurale.
C. A.