Sorbello: “Ecco la prova che paghiamo la Tari più alta d’Italia”
Mentre negli altri comuni italiani la media pro capite per la tassa sui rifiuti si aggira al di sotto del 200 euro, a Siracusa la media arriva a ben 285 euro a nucleo familiare. Un dato rilevante emerso dal sito openbilanci.it, che conferma per la nostra città il triste primato di Tassa più alta d’Italia. Il dato prende spunto dal costo della Tari che è previsto in 33 milioni e 841 mila euro l’anno. Dal grafico relativo al’andamento della tassa in questione, si può vedere come la curva sia schizzata in alto dal 2012, aumentando in questo modo la forbice con la media degli altri comuni italiani.
Prendendo spunto dalla lettura di questi dati ma soprattutto dai disagi provocati in questi giorni agli utenti a causa della consegna degli avvisi di giacenza al posto delle cartelle esattoriali, il consigliere comunale Salvo Sorbello ha rivolto un’interrogazione all’assessore al bilancio per chiedergli, in dettaglio, quali provvedimenti l’Amministrazione abbia assunto a proposito dei gravi disservizi che si stanno registrando per il recapito delle bollette Tari.
“Non solo paghiamo importi salatissimi per un servizio di raccolta dei rifiuti sempre più scadente – rileva Salvo Sorbello – ma è indecoroso il trattamento riservato ai cittadini di Siracusa, costretti a subire, ancora una volta, disagi inenarrabili per pagare le tasse.
Chiedo di sapere – prosegue Sorbello – quali decisioni concrete l’Amministrazione abbia assunto, in quanto la semplice proroga per pochi giorni della prima scadenza risulta peraltro a carico del Comune stesso e quindi i cittadini siracusani si troverebbero così a essere penalizzati due volte.
Sorbello ha trasmesso all’assessore Scrofani la tabella relativa all’incremento stratosferico che la tassa per la raccolta dei rifiuti che registrato a Siracusa con la nuova amministrazione.