Sottil: “Noi abbiamo più fame di punti del Taranto”
“Se il Taranto ha fame di punti noi ne abbiamo di più”. L’allenatore del Siracusa Andrea Sottil inserisce nella cartella “scontri diretti” la sfida con i pugliesi in programma domani pomeriggio al Nicola De Simone. Nella conferenza stampa che ha fatto seguito all’allenamento di rifinitura il mister ha parlato di Taranto, sosta, mercato e acquisti “vecchi e nuovi”.
“La sosta ferma il ritmo, la continuità. Per questo ho cercato di lavorare sull’aspetto fisico, considerato che andiamo ad affrontare la seconda parte del campionato, ma anche su quello nervoso giocando amichevoli anche se con formazioni di Eccellenza e Serie D”.
Poi l’avversario e Sottil non si fa ingannare dalla classifica. “Il Taranto è una squadra squadra che ha buone individualità. Io lo considero uno scontro diretto quindi alla ripresa partiamo subito con una partita molto tosta, maschia. Sarà una partita di contrasti e intensa quindi quello che pretendo è una partenza forte, con tutti i nostri ingredienti. Ci vuole fame agonistica, cattiveria. Loro sono affamati ma noi di più. Tutto quello che abbiamo fatto nella prima parte della stagione ormai fa parte del passato”. Sul mercato Sottil si è detto soddisfatto dell’arrivo di Azzi, ma non solo.
“Paulo è un giocatore che abbiamo voluto per le sue caratteristiche che si sposano con il nostro sistema di gioco. Ha fatto bene è un ragazzo che ha forza, progressione, sa calciare e mettere palloni dentro. Deve lavorare tatticamente su qualche accorgimento, ma è predisposto al lavoro e può certamente migliorare”. Poi i “vecchi acquisti”.
“Sciannamé è arrivato in condizioni precarie. Lo abbiamo perso per alcuni problemi che ha avuto e che sono stati determinati dalla scarsa condizione, ma è un ragazzo molto positivo per il nostro progetto. Nelle amichevoli ha risposto bene. E’ un mancino che ci dà verticalità di gioco e finalizzazione veloce quando si va sul fondo e sono contento che stia bene e sia a disposizione”.
Tra gli acquisti Sottil mette anche Dezai e Longoni. “Lillo sta attraversando periodo altalenante. Deve ritrovare la condizione che avevo lo scorso anno, ma il ragazzo è voglioso vuole ritrovare condizione e darci una mano e sta molto meglio, non ha i 90 minuti ma ci può dare una mano. Lucas vive di accelerazioni cambi direzione, uno contro uno. Per questo deve ritrovare il ritmo gara. Sta meglio ma ci sono ancora 2 settimane di lavoro per essere vicini alla condizione migliore”.
I CONVOCATI
Santurro, Gagliardini, Dentice, Brumat, Pirrello, Turati, Sciannamé, Filosa, Palermo, Toscano, Spinelli, Giordano, Scardina, Longoni, Catania, Valente, Talamo, De Respinis, Cassini, Dezai, Azzi.