Storie di bambini che attraversano il mare

Si chiuderà a Siracusa domenica prossima alle ore 18 presso l’Impact Hub,  in via Mirabella 29,  in collaborazione con la Cooperativa Sociale Iris,  il tour di debutto che si è tenuto tra Catania e Siracusa del nuovo spettacolo della compagnia Area Teatro, che nasce dalla collaborazione tra il cuntista Alessio Di Modica e il contrabbassista Fred Casadei.

Lo spettacolo  “Storie di bambini che attraversano il mare”  racconta la storia di due infanzie negate, quella di un figlio  di un pescatore siciliano che nel suo viaggio di iniziazione al lavoro a soli 10 anni perde la sua infanzia per approdare al mondo del lavoro. L’educazione che ricevevano era una formazione umana molto  dura, forte, d’altri tempi, il mestiere veniva insegnato attraverso il raccontare, ogni storia nascondeva in sé un passaggio di saperi.

 La seconda storia racconta la fine della pesca in un villaggio dell’Africa e come i bambini che non possono più lavorare a 13 anni da soli fanno il viaggio della speranza alla ricerca di  una vita migliore verso l’Italia.

In questo “modo” di diventare adulti i ragazzi e i bambini il mare è il luogo che raccoglie le loro narrazioni che arrivano o naufragano in un punto qualsiasi del mediterraneo.

Storie di infanzia negata che infatti ha debuttato in occasione delle iniziative della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia toccando luoghi in cui ci sono comunità e persone che lavorano con migranti e con bambini che vedono ancora oggi negata la propria infanzia: Librino, Canicattini, Acireale, Floridia.

Domenica il tour si concluderà a Siracusa in collaborazione con la Cooperativa Sociale Iris all’interno del progetto Le città creative  del Comune di Siracusa.

Un altro importante lavoro che stavolta la compagnia ha deciso di fare partire dal proprio territorio.

Fred Casadei e Alessio Di Modica vivono rispettivamente a Portopalo e ad Augusta, due città profondamente legate alla pesca. In entrambi i luoghi il mare era una risorsa, quasi una divinità antica a cui rivolgersi con devozione e senso di rispetto. Il legame che le due città hanno con questo mestiere è inciso nel sangue delle loro popolazioni.

Oggi un altro popolo si mette in cammino dall’Africa e dal Medioriente, attraversando il mare e arrivando dall’altra parte della costa. Due delle città  toccate  negli anni da questo arrivo sono proprio Augusta e Portopalo la cui gente accoglie , si pone domande, reagisce perché come la pesca anche la migrazione fa parte di questi due popoli di mare che sono una minoranza del grande popolo che si muove sul Mediterraneo.

A questo popolo appartengono Fred Casadei e Alessio Di Modica artisti, migranti del suono e della voce, pescatori di immagini, di vissuti ed emozioni.

L’ingresso è gratuito.