Striscioni e canti neofascisti davanti il Comune di Augusta
Pippo Zappulla: “Il No al fascismo non può avere revisionismi, molto grave il silenzio del Sindaco e la oggettiva copertura del Presidente del Consiglio Comunale. L’apologia del fascismo e già un reato ma utile e necessario che anche i siciliani firmino in massa per la proposta di legge di iniziativa popolare Contro la propaganda fascista e nazista”
“Apprendo con sconcerto e indignazione che, in occasione della giornata del ricordo il 10 febbraio, ad Augusta davanti al Comune, è stata inscenata una manifestazione con striscioni e canti inneggianti il fascismo e il ventennio> – a dichiararlo è il segretario regionale di ArticoloUno Pippo Zappulla.
Al di là del numero per fortuna molto esiguo dei partecipanti è gravissimo – dice Zappulla – il silenzio del Comune, del Sindaco e le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale che, con oggettiva copertura, dichiara di non nascondere le sue simpatie per il fascismo. Bene ha fatto il consigliere comunale di opposizione Giancarlo Triberio di Art1 che prendendo una netta decisione ha denunciato il fatto.
E’ incredibile che dopo tanti anni ancora ci sia qualcuno che inneggi ad uno dei periodi più bui, tristi e drammatici della storia del nostro Paese perché il fascismo non è una opinione ma la negazione di ogni idea e pensiero> – afferma Zappulla.
Chi giura sulla Costituzione Italiana – denuncia il segretario regionale di ArticoloUno – non può avere simpatie per il fascismo e il ventennio, l’apologia è già un reato ma ritengo ugualmente utile sostenere l’iniziativa assunta dal Comune di Stazzena di una legge di iniziativa popolare anche contro la propaganda fascista e nazista>.
Sempre alta resti la mobilitazione democratica dei cittadini – conclude il segretario regionale di Art, Pippo Zappulla – e, a maggior ragione, importante che in massa i cittadini di Augusta e della Sicilia firmino la proposta di legge popolare “.