Taormina, impiantato pacemaker su una neonata di 1,400 kg
E’ la più piccola paziente al mondo, in termini di peso, a ricevere il dispositivo elettronico.
Ad una neonata di appena un chilo e 400 grammi, è stato impiantato un pacemaker dal team medico chirurgico del Centro di cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo, all’ospedale San Vincenzo di Taormina.
La piccola, di Agrigento, è nata prematura, con un grave difetto di conduzione cardiaca, sarà dimessa.
La diagnosi eseguita alla 28esima settimana di gestazione ha permesso ai medici dell’Unità operativa complessa di ginecologia e ostetricia, diretta da Lilly Klein e della Cardiologia pediatrica diretta da Paolo Guccione, di avviare un intenso monitoraggio sia della componente fetale sia di quella materna.
Nata alla 35esima settimana di gestazione, il ritmo del cuore non superava i 50 battiti per minuto e così alla neonata è stato impianto un pacemaker epicardico a torace aperto.
La procedura chirurgica è avvenuta senza complicanze utilizzando uno dei pacemaker più piccoli disponibili, poco più grande di una moneta da 50 centesimi.
“Questo intervento rappresenta un grandissimo esempio di approccio multidisciplinare alle cardiopatie congenite.
Oggi la bambina pesa 2,7 kg e ha ripreso un’alimentazione regolare.
Il ritorno della madre e della piccola a casa rappresenta un grande successo frutto di abnegazione e competenze maturate negli anni”, dice Sasha Agati, direttore del Bambino Gesù di Taormina.