Tari l’assessore Scrofani: “Agevolazioni per fasce deboli e giovani imprese”

“Le alte tariffe sulla tassa sui rifiuti sono dovute all’altrettanto esoso costo del servizio di raccolta e smaltimento”. Così si esprime l’assessore comunale al Bilancio,Gianluca Scrofani, che ha tenuto la relazione introduttiva ed ha spiegato quale sia la posizione dell’amministrazione comunale in sede di Consiglio comunale. “Stiamo lavorando al bando di gara e puntiamo sui benefici effetti che dovrebbero derivare dall’incremento della raccolta differenziata -spiega Scrofani – Soltanto in questo modo si ridurranno i costi del servizio e si eviteranno ulteriori prelievi tributari agli utenti”.Per quanto riguarda la Tari, l’assessore al Bilancio ha riferito in aula che l’’importo sarà sostanzialmente corrispondente a quello della Tares mentre in prospettiva, si tenta di ridurre da 33 milioni e 27,5 milioni il gravame finanziario per il Comune di Siracusa sul servizio di nettezza urbana.  “Abbiamo previsto delle riduzioni per le fasce deboli e per le giovani imprese – ha detto – in modo da evitare di fare pressioni su chi non riesce a pagare le tasse”.

Non è dello stesso parere il consigliere comunale Fabio Rodante il quale parla di un costo complessivo di oltre 30 milioni di euro a carico delle casse comunali. “Nella relazione introduttiva l’amministrazione comunale parla dei costi per la raccolta e lo smaltimento – dice Rodante – della pulizia della città ma deve spiegarci che cosa significhi l’aumento dei costi per la raccolta dell spazzatura nelle zone periferiche, quando soprattutto in quelle balneari il servizio lascia a desiderare e che cosa significhi anche lo stanziamento della somma di 5 milioni di euro per il lavaggio dei cassonetti, le campagne informative quando di tali servizi non sappiamo un bel nulla invece di puntare sull’incremento della raccolta differenziata”.