Tentato omicidio a Francofonte, il Gup condanna un imputato e ne manda altri due a processo
Ha rimediato la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione, Vittorio Rubino, il 36enne francofontese, che doveva rispondere dell’accusa di tentato omicidio ai danni di Marco Cavaleri, avvenuto il 18 ottobre dello scorso anno. Rubino, difeso dagli avvocati Matilde Lipari e Gianbattista Rizza, è ricorso al rito abbreviato. Il pubblico ministero Chiara Valori aveva chiesto la condanna dell’imputato a 10 anni e 10 mesi di reclusione, considerando la premeditazione che per il giudice non ci sarebbe stata.
Il gup del tribunale aretuseo, Francesco Alligo, ha rinviato a giudizio anche gli altri due imputati, Antonio Greco e Francesco Danto che dovranno essere processati davanti al tribunale in composizione collegiale, a partire dal 23 dicembre. I tre imputati sono accusati di avere eseguito un agguato, avvenuto nel primo pomeriggio del 18 ottobre 2021 in vico San Martino a Francofonte, ai danni di Cavaleri che è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Lentini. Contro il malcapitato sono stati sparati sette colpi di pistola calibro 7,65 senza raggiungere il bersaglio perché Cavaleri sarebbe riuscito a nascondersi dietro le auto in sosta lungo la via.
I carabinieri di Francofonte e del nucleo operativo della compagnia di Augusta hanno fatto leva sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza, presenti in zona, per individuare i tre imputati che si erano resi irreperibili per alcuni giorni prima di costituirsi.