Se te lo fossi perso

Termovalorizzatori, più poteri al governatore Schifani

In tema di termovalorizzatori il Governatore Schifani ha ancora più ampi poteri di commissario straordinario per la gestione dei rifiuti.

Un emendamento al decreto legge Omnibus, in discussione al Senato, estende le sue prerogative fino alla fase di appalto per la realizzazione dei termovalorizzatori e altri impianti per l’emergenza rifiuti e idrica finanziati con Pnrr e Pnc.

I suoi poteri saranno gli stessi attribuiti al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nella gestione dell’emergenza rifiuti. Fino ad oggi, i poteri di Schifani si limitavano alla progettazione e all’approvazione del piano rifiuti.

La realizzazione dei due termovalorizzatori previsti in Sicilia, prevede un costo stimato di 800 milioni di euro, da assegnare con gare pubbliche.

L’emendamento prevede la possibilità di derogare ad alcune norme del codice degli appalti, ma la normativa europea impone procedure ad evidenza pubblica per appalti che superano una determinata soglia, che nel caso dei termovalorizzatori siciliani viene superata.

Si prevede quindi una procedura più snella rispetto alla gara tradizionale. Il Partito Democratico, intanto, ha chiesto delucidazioni sull’impatto sulla finanza pubblica e sull’equilibrio tra velocità delle procedure e legalità.

Il Movimento 5 Stelle ha espresso preoccupazione sulla possibilità di affidare ingenti somme a privati senza gara d’appalto pubblica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *