Tiro a volo, il Tav Pachino festeggia i 10 anni di attività
La città di Pachino si è stretta attorno ai campioni di Tiro al Volo per festeggiare i dieci anni di imprese sportive e lo scudetto durante la serata di auguri svoltasi lunedì 29 dicembre presso il Palmento Di Rudinì. Presente l’Amministrazione comunale con il Sindaco Roberto Bruno e l’assessore alla Cultura Gisella Calì, che hanno mostrato grande apprezzamento per l’impegno sportivo dell’associazione pachinese e hanno annunciato che presenteranno formale richiesta al Coni per ristrutturare le strutture sportive di Pachino.
“Il successo del nostro team- ha ribadito il Presidente dell’associazione sportiva Joe Fortunato- è il successo di una terra che fa dell’impegno la passione quotidiana. Così sul lavoro, in famiglia, nella vita pubblica, così anche nello sport. Crediamo che questo traguardo possa rappresentare un modello di impegno e costanza anche per la nostra città ed è in particolare alle giovani generazioni che pensiamo. La nostra associazione da anni, infatti, pratica questo sport a livelli agonistici, ma semina anche la cultura sportiva della correttezza e del sacrificio tra i più giovani. Vorremmo lavorare insieme all’amministrazione perché questo non rimanga un traguardo privato, ma diventi sprone e modello per tutti coloro che amano lo sport e l’impegno. Crediamo che la nostra città, e il nostro territorio più in generale, sia ricco di risorse umane e di energie dotate di grande talenti. Per questo sarebbe importante che anche Pachino avesse un campo dove il nostro gruppo, oramai diventato una vera e propria scuola di tiro, potesse crescere un vivaio di giovani.”. Al centro della serata lacarrellata dei momenti più significativi dei dieci anni di successi e momenti coviviali,culminati con la vittoria dello scudetto nazionale a Casalecchio del Reno (Bologna) lo scorso settembre. Grande emozione per il riconoscimento consegnato alla moglie e ai figli di Carmelo Saglimbene, storico tiratore del Tav Pachino, prematuramente scomparso.
Durante la serata sono poi stati premiati, oltre i sei campioni nazionali, anche i soci fondatori, il pioniere del Tiro al Volo pachinese Sebastiano Di Natale, il cacciatore rappresentante Pachino nel mondo Nicola Accursio, le armerie di Pachino e i due presidenti di campo di Noto e Rosolini.
“La gioia di aver portato lo scudetto nazionale nella nostra città di Pachino –ha concluso il presidente Joe Fortunato- ci servirà nel 2015 per ricordarci il valore dello spirito di sacrificio, della devozione e della costanza. Su questi valori su cui è fondata la nostra squadra e a questi continueremo a dedicare ogni nostra vittoria. Siamo certi che ce ne saranno ancora tante”.