Traffico di droga: trenta arresti anche Siracusa
Un nucleo familiare siracusano è stato individuato come invischiato in un traffico di sostanze stupefacenti il cui approvvigionamento avveniva nel Calabrese e aveva propaggini anche in provincia di Milano e di Potenza. L’operazione, denominata “Euripide-Mammone” è stata portata a termine dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa,in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania su richiesta di quella DDA,nei confronti di 30 individui responsabili, a vario titolo, di concorso in “associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e spaccio di stupefacenti”ha tratto in arresto a Siracusa, Milano, Pavia, S. Luca (RC) e Potenza 23 soggetti e sottoposto ad obbligo di presentazione alla p.g. 7 persone. I provvedimenti sono stati eseguiti con la collaborazione di personale dei Comandi Provinciali interessati sul territorio nazionale ed in particolare 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nei confronti di altrettanti soggetti della provincia di Siracusa mentre le restanti 14 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari sono state eseguite rispettivamente: 4 a Siracusa, 7 nella provincia di Milano, 1 nella provincia di Pavia, 1 nella provincia di Reggio Calabria ed 1 nella provincia di Potenza.
Nella stessa circostanza è stato eseguito un provvedimento di sequestro beni tutti riconducibili ai promotori dell’associazioneper un valore complessivo di circa 11 milioni di euro.
Soggetti cui è stata applicata la custodia cautelare in carcere:
- LATINA VINCENZO,nato a Siracusa il 20.07.1982, ivi residente, pregiudicato;
- MAIORCA ERNESTO,nato a Siracusa il 30.11.1977, ivi residente, pregiudicato;
- MESSINA ANGELO,nato a Siracusa il 16.04.1947, ivi residente, pregiudicato;
- MESSINA CARMELO, nato a Siracusa il 16.06.1971, ivi residente, pregiudicato;
- MESSINA FRANCESCO,nato a Siracusa il 09.12.1948, ivi residente, pregiudicato;
- MESSINA FRANCESCO,nato a Siracusa il 4.12.1978, ivi residente, pregiudicato;
- MINIMO CARMELO,nato a Siracusa il 08.12.1980, residente a Milano, pregiudicato;
- TAGLIATA CARMELO,nato a Siracusa il 24.10.1983, ivi residente, pregiudicato;
- TALIO ALESSANDRO,nato a Siracusa il 20.02.1977, ivi residente, pregiudicato.
Soggetti cui è stata applicata la custodia cautelare degli arresti domiciliari:
- CAPPELLO VALENTINA, nata a Bolzano il 12.03.1987, domiciliata a Milano, pregiudicata;
- CASTIGLIONE ALESSANDRO MARCO, nato a Milano il 25.08.1978, ivi residente, pregiudicato;
- CILIO ROBERTA, nata a Siracusail 30.09.1986, ivi residente, incensurata;
- CISLAGHI ANTONIO, nato a Milano il 22.05.1978, ivi residente, incensurato;
- DI MARTINO PIERO, nato a Cataniail 22.07.1985, residente a Siracusa, incensurato;
- GATTUSO BRUNO,nato a Locri (RC) il 18.11.1987, residente a San Luca (RC), pregiudicato;
- MINARDI ETTORE, nato a Siracusail 10.04.1981, domiciliato a Siracusa, pregiudicato;
- PUGLISI MATTEO, nato a Milanoil 25.12.1989, ivi residente, incensurato;
- RADIM ABDELKARIM, nato in Marocco l’1.02.1987, residente a Milano,pregiudicato;
- SABATINO ROBERTO, nato a Milano il 13.05.1982, ivi residente, incensurato
- TAJJAR ABELLA, natoin Maroccol’01.08.1965, residente a Milano, pregiudicato;
- TORTORICI DIEGO, nato a Siracusa il 03.08.1979, ivi residente, pregiudicato;
- VERGA CHRISTIAN, nato a Siracusa il 07.01.1980, ivi residente, pregiudicato.
Soggetti cui è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.:
- CHIARAMONTE SIMONA,nata a Siracusa il 30.08.1977, ivi residente, incensurata;
- CILIO FRANCESCAnata a Siracusa, il 14.01.1984, ivi residente, incensurata;
- MANGANO CARMELA nata a Siracusa il 10.09.1964, ivi residente, incensurata;
- MESSINA ROBERTO nato a Siracusa il 29.07.1956, ivi residente, incensurato;
- MESSINA VENERAnata a Siracusa il 19.03.1976, ivi residente, incensurata;
- PUGLISI LUCIAnata a Siracusa il 24.08.1950, ivi residente incensurata;
- TERRACCIANO LUIGI nato a Siracusa il 02.01.1978, ivi residente, incensurato.
Si altresì proceduto,ai sensi degli artt. 12 quinques e 12 sexies legge n. 356/1992,al contestuale sequestro dei beni nella disponibilità degli indagatiper un valore complessivo di circa11 milioni di euro, ed in particolare:
- 3appartamenti siti in Siracusa;
- 5 fabbricati, siti in Siracusa;
- attività commerciale denominata “BAR PANINERIA DI MESSINA VENERA” sito in Siracusa;
- quote societarie della ditta denominata “EDILSIR S.R.L”.con sede legale in Siracusa;;
- quote societarie della ditta “R.A. S.R.L.”, con sede legale in Siracusa;
- 16 autovetture;
- 3 autocarri;
- 7 motocicli;
Le investigazioni sono state condotte a mezzo di intercettazioni telefoniche ed ambientali, di video riprese e pedinamenti, e si sono avvalse delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che tratto in arresto nel corso delle indagini ha deciso di collaborare con gli inquirenti confermando la pista investigativa sino ad allora seguita e consentendo di ricostruire l’organigramma dell’intero gruppo, caratterizzato dalla presenza e dal coinvolgimento di diversi personaggi facenti parte della stessa famiglia dei MESSINA.
Le indagini hanno consentito di delineare un quadro indiziario completo delle responsabilità penali in capo agli indagati permettendo di scoprire i canali di rifornimento nell’area lombarda, piemontese e calabrese, in cui operavano i fornitori dell’organizzazione siracusana. Seguendo tali canali di rifornimento è stato possibile procedere all’arresto in flagranza di reato di 17 indagati, tutti corrieri della famiglia MESSINA, nonché al sequestrodi 4,6 kg. di cocaina, 1,1 kg. di eroina, 2,5 kg di hashish e 2,5 kg. di marijuana.
Per ciò che concerne l’area di Milano, l’organizzazione prima si è avvalsa della preziosa collaborazione di numerosi soggetti per il trasporto di cocaina e, dopo gli arresti di questi, della complicità di due impiegati di una notaditta di trasporto pacchi di livello nazionale, uno dei quali con sede a Siracusa e l’altro con sede a Milano, per la spedizioni di pacchi di eroina ad indirizzi falsi del Siracusano.L’azienda presso cui lavoravano i due soggetti, interessata dai militari del Nucleo Investigativo, ha offerto immediato e assoluto supporto consentendo di restringere il campo delle spedizioni ritenute sospette ed il successivo recupero della sostanza stupefacente.
Nel corso dell’attività d’indagine, i militari del Nucleo Investigativo hanno intercettato numerosi carichi di sostanza stupefacente, procedendo altresì, in numerose occasioni, all’arresto dei corrieri sempre attuato con modalità di non disvelare l’esistenza dell’attività di indagine.