Trovata una soluzione indolore per il ponte di Cassibile
S’è trovata una soluzione indolore alla questione dell’intervento sul ponte di Cassibile, chiuso al traffico veicolare ormai dal mese di settembre scorso. Dal vertice di ieri sera in Prefettura è emersa la volontà dell’Anas di procedere con l’intervento di consolidamento del manufatto. Scongiu-rata quindi, l’ipotesi di un abbattimento del ponte lungo la strada statale 115, che avrebbe comportato dei costi ma soprattutto dei tempi di realizzazione di un nuovo ponte decisamente superiori a quelli previsti per un intervento di rafforzamento dei piloni. La decisione è giunta a seguito della riunione, tenuta ieri sera in Prefettura, convocata dal prefetto Armando Gradone e alla quale hanno preso parte i tecnici dell’Anas,quelli della Sovrintendenza e del Genio civile di Siracusa, ol-tre ai sindaci dei comuni capoluogo e di Avola, direttamente interessati alla realizzazione dell’opera pubblica. L’Anas ha presentato un progetto che prevede di consegnare il manufatto ristrutturato entro l’inizio della prossima estate. I lavori dovrebbero iniziare al massimo tra una quarantina di giorni per concludersi a ridosso di giugno. L’unica prescrizione fatta dal Genio civile e accolta dall’Anas è quella di porre molta attenzione sull’aspetto del rafforzamento del ristrutturazione della sezione idraulica del ponte. I lavori di consolida-mento del ponte sul fiume Cassibile sono interamente a carico dell’Anas, che ave-va già programmato un impegno di spesa superiore per la demolizione del ponte e per la sua ricostruzione integrale.