Uil pensionati: “Il 2023 un anno complicato”
“Un anno complicato ci stiamo lasciando alle spalle e forse ne affronteremo un altro altrettanto difficile sotto tanti punti di vista. Ma la Uil pensionati c’è e con essa tutta la confederazione e i suoi servizi annessi”. Lo ha ribadito Emanuele Sorrentino, segretario provinciale della Uil Pensionati Siracusa nel bilancio di fine anno di una organizzazione sindacale che rimane punto di riferimento:
“Perché i problemi sotto l’aspetto politico e non solo rimangono tali ma la categoria registra ancora oggi numeri importanti. Segno di grande fiducia nel nostro operato e nel fatto che ad oggi su tutto il territorio, rappresentiamo una interfaccia non indifferente. E a proposito di numeri, quelli messi in campo durante lo sciopero nazionale a Siracusa, alla presenza del segretario generale Pierpaolo Bombardieri, sono stati considerevoli e riconosciuti a più livelli. Ecco perché la strada tracciata è quella giusta, nonostante molteplici difficoltà. Restano i problemi del quotidiano, dall’assistenza alla sanità ma con lo spirito che mettiamo in campo e con i servizi che rappresentano una eccellenza sul territorio, dal Caf al Patronato, possiamo ancora oggi essere rappresentativi. D’altronde lo dice sempre il nostro segretario nazionale Carmelo Barbagallo: “I giovani corrono ma noi anziani gli indichiamo la strada”. E con questa unità d’intenti, la strada da percorrere sarà sempre tanta ma meno irta e difficoltosa di quanto possa sembrare”.