Versalis, confronto in commissione con l’amministratore delegato di Eni
Si è conclusa dinanzi le Commissioni Attività produttive riunite di Camera e Senato, l’audizione di Claudio Descalzi, l’amministratore delegato di Eni che ha risposto alle domande sulla situazione di Versalis e sulla vendita al fondo statunitense SK Capital. Descalzi ha spiegato che la trattativa non è ancora chiusa e che Il negoziato dovrebbe durare ancora un mese.
“Abbiamo fortemente ribadito – afferma Sofia Amoddio, deputato nazionale PD – le preoccupazioni dei lavoratori e dei sindacati sul fondo SK Capital e l’AD di Eni ha dichiarato che senza le giuste garanzie finanziarie nessun accordo verrà siglato con il fondo USA”. Descalzi ha ribadito che si è tenuta una gara pubblica, che nessun fondo italiano ha partecipato e che SK Capital ha fatto l’offerta migliore dopo avere accettato i paletti imposti da Eni sul piano industriale e occupazionale. Il manager ha specificato che nell’ipotesi in cui non si dovesse chiudere l’accordo, Eni sarà comunque costretta a cercare un altro partner finanziario perché non si trova nelle condizioni di investire 1,5 miliardi di euro.
“Da parte mia – conclude Amoddio – fino a quando i termini dell’affare non saranno definitivi e chiari, manterrò le preoccupazioni per il futuro della chimica e dei suoi lavoratori”.