Vertenza Sasol, volantinaggio della Uiltec
Questa mattina volantinaggio della Uiltec davanti alla portineria Sasol per esprimere solidarietà ai lavoratori e mantenere alta l’attenzione sulla vertenza sindacale riguardante la mancata corresponsione del premio di partecipazione. La Uiltec ritiene inaccettabile che venga intaccato il salario dei lavoratori e, pertanto, chiede soluzioni in tempi brevi che diano risposte a quanto è stato ingiustamente decurtato ai lavoratori della Sasol. In caso contrario, il sindacato sarà costretto ad interrompere le relazioni con l’azienda e a ricorrere ad azioni più idonee e incisive a tutela dei lavoratori. Per tradizione, nel territorio siracusano, le relazioni industriali di grande livello hanno permesso di trovare soluzioni alle tante crisi annose o momentanee che si sono susseguite.
“Da parecchi anni – interviene il Segretario Generale della Uiltec, Seby Accolla – in Sasol ci troviamo ciclicamente a rincorrere problematiche legate alla situazione economica aziendale. Proprio grazie alla partecipazione attiva dei lavoratori, abbiamo superato momenti di grande difficoltà.”
Nell’ultimo anno la Sasol si è resa protagonista di investimenti probabilmente sbagliati e di politiche aziendali discutibili che hanno fatto registrare notevoli difficoltà economiche. Con l’attuale pandemia, l’azienda ha dato segni di sbandamento dal punto di vista relazionale.
“Le scelte di rinunciare al confronto – ribadisce Accolla – e le posizioni unilaterali assunte dalla Sasol, che vedono messa in discussione parte della retribuzione acquisita dai lavoratori, sotto forma di decurtazione di super minimi e di premio di partecipazione, ci pone inevitabilmente in condizioni di prendere una posizione di forte dissenso nei confronti di una politica aziendale dittatoriale e arrogante.”
Salvo Trombatore