Vertenza Siracusa, Cgil-Cisl e Uil: stati generali a rapporto
Vicenda Sai8, investimenti privati, infrastrutture. Queste le tre linee guida per l’azione sindacale emerse nel corso del Settore Industria che Cgil, Cisl e Uil. Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, hanno riunito le segreterie generali di Chimici, Edili e Metalmeccanici per focalizzare le priorità di intervento e avviare le nuove iniziative a difesa del lavoro.
Il fallimento di Sai8, quindi l’intero sistema idrico integrato, resta tra le emergenze occupazionali e strutturali per la provincia. Il sindacato unitario intende continuare a sostenere la difesa degli oltre 150 lavoratori impegnati con la società fallita.
Il secondo punto focalizzato dal sindacato unitario, riguarda gli investimenti privati nella zona industriale. Da ENI a Lukoil e fino a Sasol, Cgil, Cisl e Uil lamentano una mancata programmazione che segua agli annunci di investimenti milionari. Mancano i progetti e le stesse richieste di autorizzazione, in qualche caso, tardano a partire rallentando le iniziative e creando non pochi problemi a livello occupazionale.
Le fermate straordinarie non incidono in maniera decisa sull’impiego dei metalmeccanici, così come la mancanza di una programmazione nel cambio degli appalti non può garantire certezze per il settore.
Il terzo punto riguarda le infrastrutture. La Siracusa-Gela, che dopo il 21 ottobre dovrebbe finalmente avere un’accelerata, la Ragusa-Catania che sta attendendo gli ultimi dettagli economici prima della sigla della convenzione, i porti turistici di Siracusa ed il porto di Augusta, restano le priorità per l’ammodernamento del territorio. «Un conto è parlare di programmazione – hanno detto Zappulla, Sanzaro e Munafò – un altro è agire concretamente per avviare i lavori. Per questo intendiamo avviare una vertenza unitaria che, slegata anche dai temi di respiro nazionale, ponga al centro il solo territorio e l’occupazione.»
In settimana incontri con i singoli settori per approfondire alcuni aspetti, quindi un documento unitario che delinei un programma di assemblee e giunga ad una mobilitazione unitaria nel prossimo mese di novembre.