Via libera all’Ars all’esercizio provvisorio
L’Assemblea regionale siciliana ha approvato l’esercizio provvisorio per due mesi. A favore hanno votato 39 parlamentari, 14 i contrari e 6 gli astenuti. Con l’esercizio provvisorio si dà il via libera allo sblocco della spesa regionale per un importo di circa 221 milioni di euro. Ciò consentirà di finanziare enti pubblici ed enti locali e di garantire le spese di funzionamento della Regione, contributi a parchi, riserve, attività culturali, turistiche e sportive e le pensioni dei regionali e negli enti partecipati. Si procede per dodicesimi, nell’attesa del bilancio di previsione e della legge di stabilità 2021 che saranno approvate entro fine febbraio.
Il Pd ha votato contro l’esercizio provvisorio ritenendolo “insufficiente ad affrontare l’emergenza economica che investirà la regione nei prossimi mesi».
Interventi sono previsti anche in favore dei teatri, musei ed altre attività culturali oltre alle attività sportive e turistiche. La legge approvata istituisce, presso la Regione, il Collegio dei Revisori dei Conti, organo di controllo contabile che consentirà la verifica sulla spesa regionale. Con l’approvazione dell’esercizio provvisorio il governo dovrà definire le misure del piano di risanamento e di riqualificazione della spesa in attuazione dell’accordo stipulato con il governo nazionale, in modo da approvare entro il 28 febbraio la legge di stabilità in seno alla quale saranno previste specifiche misure di contenimento e razionalizzazione della spesa corrente regionale, «misure già avviate dal governo regionale nell’ultimo triennio che verranno quindi strutturate in termini puntuali».