Villasmundo: dopo il tentato furto, chiesta la riapertura della Posta
A una dozzina di giorni dal tentato furto del postamat, con l’utilizzo di un escavatore (i malviventi sono stati sorpresi in flagranza e arrestati dai carabinieri) l’ufficio postale di Villasmundo resta chiuso e i residenti cominciano a lamentarsi e a protestare. Chiedono a gran voce la riapertura degli sportelli anche perché, tra una settimana, sarà già tempo di pensioni. Il vicesindaco di Melilli, Sebastiano Gigliuto, ha incontrato il dottor Tavano dell’ufficio centrale delle poste di Siracusa al quale ha chiesto formalmente, a nome dell’amministrazione comunale, di individuare al più presto una soluzione per porre fine ai disagi dei residenti, soprattutto della popolazione meno giovane.
<<Attendo una risposta per l’inizio della prossima settimana – dice – ma la situazione non è delle migliori. Mi è stato riferito che, dopo quanto accaduto il 13 novembre scorso, i lavori di messa in sicurezza degli uffici di via Regina Elena non sono ancora cominciati e a quanto pare, non saranno effettuati interventi “tampone” e dunque i tempi, inevitabilmente, si allungheranno. Ho chiesto – prosegue Gigliuto – di fare in modo che ci possa essere un’apertura provvisoria, anche di poche ore al giorno, per consentire agli anziani di ritirare la pensione, considerato che non tutti possono raggiungere Carlentini, Augusta o Melilli per incassarla. Non si può chiedere a una persona di una certa età di salire su un bus, attendendo anche parecchio alla fermata, per recarsi in un altro paese. In alternativa – aggiunge il vicesindaco- si metta un ufficio mobile, come quello installato a Melilli in piazza Crescimanno per i lavori realizzati nella sede dell’agenzia postale. Mi è stato riposto che questa possibilità è da scartare perché occorre una programmazione anticipata che in questo caso, per motivi di forza maggiore, non c’è stata>>.
L’amministrazione comunale dunque non è rimasta a guardare e ha pressato chi di competenza per far tornare la situazione alla normalità. <<Abbiamo fatto il massimo, ora sta alle Poste ripristinare al più presto un servizio di primaria importanza per i residenti di Villasmundo. Mi auguro che, entro la fine del mese – chiosa Gigliuto – anche se in maniera provvisoria, l’ufficio venga riaperto al pubblico>>.