Vittoria in rimonta, il Città di Siracusa vince e ritorna in vetta
Una giornata incredibile. Il Città di Siracusa torna in testa al campionato, seppure in coabitazone con la Frattese, vince in rimonta e lancia un forte segnale alle contendenti. Al “Morra” di Vallo della Lucania la squadra di Andrea Sottil si è imposta con il punteggio di 2-1 grazie alle reti di Catania e Sibilli.
Per la gara odierna, Sottil, squalificato e sostituito in panca da Cristaldi, rimescola ancora le volte le carte e cambia assetto. Non potendo disporre di Longoni squalificato, il tecnico piemontese propone cinque juniores con il debutto di
Marghi, mentre Savanarola che affianca Dezai e Catania in attacco.
Partenza sprint degli azzurri e al 2’ gol sfiorato con Catania che, su cross di
Baiocco, di testa colpisce la traversa. Prime fasi di gioco con il Città di Siracusa
in totale controllo, mentre i campani si difendono con molti uomini per poi
sfruttare eventuali ripartenze. Proteste siracusane per un fallo subito da
Dezai lanciato a rete e a farne le spese è capitan Baiocco che si becca il giallo.
Al 20’ a sorpresa la Gelbison passa in vantaggio con un tiro dalla distanza di Mejri.
Al 25’ Catania va via al diretto controllore, ma il suo tiro trova una deviazione avversaria e arriva il terzo angolo.
Al 36’ gli azzurri si guadagnano un rigore. Lancio di Giordano verso Dezai, Penta tocca la sfera con la mano. Per il signor Capezzi il fallo è dentro l’area, fra le recriminazioni dei locali. Catania realizza, 1-1 e superiorità numerica.
Finale di prima frazione di marca siracusana, ma la Gelbison tiene botta e si va negli spogliatoi, dopo due minuti di recupero, sul risultato di parità.
Nella ripresa gli azzurri sin dall’inizio prendono d’assalto la metacampo avversaria. Forze fresche nella Gelbison, ma è un monologo della squadra di Sottil. Al 54’
il Città di Siracusa potrebbe passare in vantaggio, ma Savanarola non si intende con Catania. Al 57’ dentro Sibilli in luogo di Marghi per un atteggiamento ancora più offensivo. L’esterno serve subito Dezai che costringe D’Agostino in angolo.
Al 69’ arriva il turno di Ricciardo in luogo di Savanarola. Un minuto dopo rigore netto per gli azzurri per un atterramento su Sibilli, ma questa volta l’arbitro ammonisce il calciatore. Lo stesso Sibilli al 72’ con un eurogol porta in vantaggio la sua squadra. La squadra di Sottil non si accontenta e continua a macinare gioco e con Dezai al 74’ sfiora la terza rete. Al 83’ è la volta di Vindigni con una conclusione a chiamare in causa D’Agostino. Tre minuti di recupero. Gli azzurri gestiscono il prezioso vantaggio sino alla fine e portano a casa tre punti pesantissimi . Da stasera riconquistato il primo posto.
Gelbison- Città di Siracusa 1-2
Gelbison: D’Agostino, Penta, Mejri, Monzo(76’De Sio), Caso, Manzillo, Marmoro,Cammarota,De Luca, Santonicola(52’ Muro), Passaro(52’ Consiglio).
A disposizione: Novelli, Parisi, Iorio, Consiglio, Napolitano, De Sio, Muro, Salzano, Cresciullo.
All: Pepe
Città di Siracusa: D’Alessandro, Marghi (57’ Sibilli), Dentice, Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Barbiero, Giordano, Dezai(87’ Palermo), Catania, Savanarola(69’ Ricciardo).
A disposizione: Viola, Marino, Palermo, Orefice, Spinelli, Sibilli, Gallon, Ricciardo, Arena.
All: Sottil (in panchina Cristaldi)
Arbitro: Gianmarco Capezzi di Valdarno
Assistente 1 : Gabriele Nuzzi
Assistente 2: Sergio Saviano
Reti: 20’ Mejri, 36’ Catania su rigore, 72’ Sibilli
Angoli: 1-5 per il Città di Siracusa
Ammoniti: Baiocco, Marghi, Mejri, Sibilli
Espulso: Penta al 35’ del pt