Se te lo fossi perso

WEEKEND DI INCIDENTI SULLA NEVE .  DUE MORTI SULL’ETNA

Un giovane di 17 anni e un sessantenne sono morti ieri in due distinti incidenti sull’Etna, avvenuti durante delle escursioni nella zona di Schiena dell’asino e tra il Rifugio Citelli e l’osservatorio Pizzi Deneri.

Il primo intervento di soccorso dei vigli del fuoco è stato eseguito alla Schiena dell’Asino per un incidente che ha coinvolto tre persone, tra le quali un 17enne, Danilo Marletta, deceduto nel reparto di rianimazione dell’ospedale  Cannizzaro. Il giovane  sarebbe precipitato all’improvviso mentre percorreva un sentiero scivolando dentro un crepaccio per almeno un centinaio di metri. Qualcuno lo ha sentito urlare e chiedere aiuto e ha dato l’allarme.  Il secondo incidente e’ avvenuto tra Rifugio Citelli e l’Osservatorio Pizzi Deneri. Il 60enne e’ stato recuperato .L’uomo, privo di documenti, sarebbe scivolato battendo la testa sul ghiaccio mentre era impegnato in un’escursione insieme ad altre persone. Soccorso, è deceduto prima dell’arrivo in ospedale.

Anche un aragazza di 16 anni di Messina  è ricoverata al Cannizzaro ,caduta mentre scendeva in slittino sulla neve nei pressi del Rifugio Sapienza: è entrata in codice rosso al pronto soccorso, ma non è considerata in gravi condizioni.

Gli interventi di soccorso sono stati effettuati sia da squadre di vigili del fuoco a terra sia  dell’elicottero del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Catania.

Incidenti sulla neve nel fine settimana anche a Piano Battaglia sulle Madonie .

coinvolti tre donne e un uomo tre  bambini tutti palermitani  scivolati con lo slittino  ed 38enne  anni di Canicattì  con un trauma toracico per avere sbattuto contro una roccia. Una donna di 60 annidi Capaci, invece, è stata soccorsa per un malore.

Gli interventi sono stati portati a termine dalle squadre del SASS in servizio sul pianoro in virtù della convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo  con il supporto della guardia medica dell’Asp di Palermo e del 118.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *