Zappulla: “Il Pd superi l’esperienza della giunta Garozzo”
La Direzione Cittadina del Partito Democratico ha deciso di aprire una fase di riflessione e di valutazione sull’amministrazione comunale. Una decisione che giunge all’indomani delle intenzioni del sindaco Garozzo di azzerare la giunta.
La scelta più giusta che il Pd dovrà assumere è quella di prendere definitivamente le distanze dall’attuale Sindaco e lavorare da subito per ricostruire il centrosinistra siracusano e un progetto reale e concreto di cambiamento necessario e possibile di Siracusa. Questo il pensiero del riformista Pippo Zappulla il quale dice di avere “la sensazione che gran parte della città non ritiene più credibile Garozzo perché dal 12 settembre sono successe tante altre cose che hanno aggravato la posizione politica del Sindaco e hanno acuito il distacco e le lacerazioni non solo nei confronti del Pd ma dell’intera città. Quello di cui invito a riflettere il mio partito è che non è sufficiente trovare gli equilibri giusti all’interno del pd, bisogna interrogarsi se il processo di delegittimazione di Garozzo lo rende ancora spendibile o rischia di trascinare l’intero partito e il centrosinistra nel baratro di una sconfitta ancora prima che elettorale, programmatica, politica ed etica. Vanno bene e sono utili le verifiche interne ma il vero “accordo” lo dobbiamo fare con la città. Non credo questo il momento degli inciuci, delle intese carsiche a tavolino: questa è la fase della responsabilità e del coraggio.
Ricordo, infatti, ai tanti smemorati più o meno inconsapevoli che dopo il 12 settembre Garozzo ha trascinato l’intero partito nelle commissioni regionali e nazionali antimafia con dichiarazioni infamanti per le persone e per l’intera comunità del Pd; che lo stesso si è reso protagonista di attacchi sconsiderati nei confronti della Magistratura; che di fronte all’avviso di conclusione delle indagini per turbativa d’asta sulla gestione del servizio idrico ha gridato al complotto; che Siracusa è stata inserita in tutte le graduatorie nazionali agli ultimi posti praticamente su tutto – dal verde pubblico ai trasporti, dalle politiche sociali e sportive alla qualità della vita, etc -; che sono state aperte le indagini su firmopoli che rischiano di mettere in discussione e comunque delegittimare le precedenti elezioni amministrative; che ha continuato ad operare in pieno e totale disprezzo del partito e dei suoi organismi. Nello stesso intervento fatto nella ultima Direzione Cittadina non ha ritenuto di sviluppare un minimo di autocritica affermando invece che tutto è andato e va bene, che la sua amministrazione viaggia a gonfie vele facendo porre a piu’ d’uno la legittima domanda del perché allora propone “l’azzeramento politico” della sua giunta. Per queste ragioni invito il mio partito a riflettere bene sulle scelte da assumere.
A proposito di firmopoli, ma non era più dignitoso dimettersi e tornare al voto? E che fine hanno fatto le indagini? Per Palermo hanno fatto le corse contro il tempo e qua sono state buttate ne dimenticatoio. Chissà come mai. Giunta abusiva.