Zes ad Augusta, Assoporto: “Grande opportunità di sviluppo”
“L’istituzione di una Zes (Zone Economiche Speciali) nell’area Augusta-Catania-Siracusa è una grande opportunità di sviluppo per tutti i territori, soprattutto per Augusta e il suo porto che rimane l’unico porto “core” della Sicilia Orientale”.
Commenta così Marina Noè, presidente di Assoporto Augusta, l’associazione che raggruppa gli operatori portuali megaresi, la notizia arrivata ieri direttamente dal Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, che ha annunciato l’istituzione, in Sicilia, di due Zone economiche speciali previste nel decreto-legge 91 del 20 Giugno 2017, che consentirà una fiscalità di vantaggio per le imprese delle aree inserite nella Zes, con l’obbiettivo di favorire lo sviluppo del territorio.
“Dobbiamo attendere i decreti attuativi del Governo, previsti entro ottobre, che -aggiunge Marina Noè- indicheranno con certezza le aree portuali coinvolte, anche se già le parole del ministro sottolineano l’importanza del porto megarese, quale area portuale strategica inserita nella rete Transeuropea Ten-T e di quello di Catania da poco inserito nella rete. Ci piace l’idea che questa nuova opportunità di sviluppo sia guidata dal presidente dell’Autorità di Sistema del Mare di Sicilia Orientale, Andrea Annunziata a riprova della importanza che finalmente viene data alla portualità. La suddivisione della Sicilia in due aree, Orientale ed Occidentale così com’ è già nei fatti, è rilevante e crediamo opportuna per quel che riguarda l’istituzione delle Zes.
Come Assoporto non faremo mancare il nostro supporto di idee e progettualità e chiederemo al più presto un incontro con il Presidente Annunziata e il Sindaco di Augusta Cettina Di Pietro per illustrare le nostre idee e progetti e per farci trovare pronti”.